La storia del nostro Catrun inizia quando la nostra prima gatta norvegese Delle Foreste è arrivata in casa, nell'ormai lontano 2007. Inizialmente pensavamo di poter fare a meno del Catrun ma ben presto ci siamo accorti che non era così.
Avendo a disposizione un giardino abbiamo osservato che la nostra gatta norvegese Elettra passava ore e ore a guardare dalla finestra a vetro. Piante, uccelli e quant'altro passava sotto la sua vista erano troppo invitanti. Così il primo atto che ha visto nascere il catrun è stata la costruzione di un grigliato in legno attorno al nostro giardino con le famose "T" per non far uscire o entrare gatti dal perimetro del grigliato stesso.
Per un anno abbiamo mantenuto questa primissima configurazione dove i nostri gatti norvegesi potevano liberamente stare in giardino.
Con il tempo abbiamo deciso di separare il giardino (già recintato) in due aree distinte. La prima, quella difronte alla casa a cielo aperto; la seconda totalmente chiusa (anche in alto).
In corrispondenza di questa seconda area abbiamo deciso di acquistare una casetta da giardino attrezzata per il ricovero dei nostri gatti norvegesi.
Il risultato di questo è stato un Catrun a due aree separabili in cui sia i gatti maschi sia le gatte femmine possono trascorrere del tempo ed eventualmente essere separati.
Dal giorno in cui abbiamo completato anche la seconda area ci siamo occupati dell'arredamento che prevede: diversi tiragraffi, una postazione a circa due metri dal suolo, un ricovero a circa 1.6 m dal suolo e vari camminamenti.
Abbiano deciso di lasciare il pavimento dei due catrun con erba in modo che essa stessa possa essere utlizzata dai nostri gatti norvegesi e abbiamo piantato la Nepeta Cataria, la vera erba gatta.
I nostri gatti norvegesi gioiscono per tutto ciò e la bellezza del loro pelo è evidente ad ogni mostra.
